(ANSA) - VENEZIA, 11 DIC - L'acqua alta che ha sommerso
Venezia il 12 novembre scorso, ma non solo: la Regione Veneto
dichiara guerra ai 'leoni da tastiera' che hanno postato
messaggi di odio contro i suoi abitanti e incarica l'Avvocatura
generale regionale di scovare tutte le frasi incriminate per
avviare azioni giudiziarie contro i responsabili. Sul Bollettino
ufficiale della Regione Veneto è stato pubblicato l'estratto
della delibera approvata dalla giunta il 19 novembre che dà il
via alle carte bollate.
Odio social,azioni legali Regione Veneto
Caccia sul web a messaggi postati dopo acqua alta 12 novembre