Veneto

Morto Gianni Secco,cultore cibo e lingua

Zaia, se ne va un amico, non lo dimenticherò mai

Redazione Ansa

(ANSA) - VENEZIA, 27 MAR - "Se ne va uno dei grandi difensori dell'identità, della cultura, della veneticità dei veneti, se ne va un amico, una persona che abbiamo sempre apprezzato. Non lo dimenticheremo mai". Così il presidente della Regione, Luca Zaia, rende omaggio a Gianni Secco, storico componente del duo dei "Belumat", scomparso oggi.
    "Chi non si ricorda - prosegue Zaia - gli spettacoli di Gianni sui palcoscenici e nelle sagre, la sua trasmissione 'A marenda co i Belumat'? Ha riempito piazze e teatri per decenni, in Italia e all'estero. Attraverso il piccolo schermo è entrato nelle nostre case. Lui avrebbe detto, 'faccio parte del mobilio'. Grande cultore della lingua veneta, e dello studio della lingua veneta e del 'talian', del veneto parlato dagli emigranti in America Latina, con il suo lavoro di recupero di storie e canzoni - conclude - ha sempre cercato di nobilitare la storia e la cultura dei veneti. Ci mancherà". (ANSA).
   

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