(ANSA) - ROMA, 30 AGO - Almeno per quanto riguarda il
concorso ufficiale è doppietta Usa in concorso al Lido nel segno
del cinema indipendente low cost e di un'America senza troppi
sogni. Insomma, causa Covid-19, nessun blockbuster in questa
77/ma edizione della Mostra Internazionale d'Arte
Cinematografica di Venezia (2-12 settembre) ma due film d'autore
da non perdere come NOMADLAND di Chloé Zhao e THE WORLD TO COME
di Mona Fastvold. Intanto il film più atteso della Mostra,
ovvero Nomadland con nel cast il premio Oscar Frances McDormand
insieme a tanti personaggi veri. Terzo lungometraggio
della regista Chloé Zhao (Songs my Brothers Taught me, The Rider
- Il sogno di un cowboy) e tratto dal libro omonimo del 2017
della giornalista Jessica Bruder (Edizioni Clichy), NOMADLAND
racconta, come in un'opera di Loach, una nuova umanità di
lavoratori pronti più che mai ad essere sfruttati oggi al tempo
della recessione. Si tratta dei 'workcampers', ovvero
americani anziani, vittime di mutui e crisi economica che si
spostano per le strade d'America in decine di migliaia su
camper, roulotte e furgoni di ultima generazione, formando una
comunità in crescita di nuovi nomadi in cerca di lavori
stagionali. Di tutt'altro genere, ma sempre nel segno di una
solitudine molto americana, THE WORLD TO COME di Mona Fastvold
con nel cast Katherine Waterston, Vanessa Kirby, Christopher
Abbott e Casey Affleck Siamo a fine Ottocento e due donne
che vivono con i rispettivi mariti in case isolate a qualche
miglio di distanza, si ritrovano ad innamorarsi l'una
dell'altra. Da una parte c'è Abigail (Waterston) che ha appena
perso sua figlia per difterite e trascorre i suoi giorni in uno
stato di torpore, mentre gestisce una fattoria insieme a suo
marito Dyer (Affleck) e, dall'altra , Tallie (Kirby), giovane
ed emotiva nuova arrivata, che sta affittando una fattoria
vicina con il marito Finney (Abbott). (ANSA).
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