(ANSA) - VENEZIA, 01 SET - Il secondo trimestre del 2020 in Veneto evidenzia gli effetti negativi della pandemia, chiudendo per la prima volta con un saldo negativo, -6.700 posizioni di lavoro dipendente tra aprile e giugno.
Il dato emerge dalla "Bussola" dell'Osservatorio di Veneto Lavoro. Il risultato negativo è dovuto principalmente ai provvedimenti di lockdown che hanno comportato, da un lato, il mancato avvio delle attività stagionali legate alla Pasqua, e dall'altro il ridotto e ritardato avvio di quelle estive, ma mostra anche la brusca accelerazione di una tendenza al rallentamento dell'occupazione in atto da tempo: su base annua infatti il calo è stato di oltre 40.700 posizioni lavorative.
(ANSA).
Lavoro: Veneto, -6.700 posti II trimestre, pesa lockdown
Conferma rallentamento, -40.700 posti su base annua