(ANSA) - TREVISO, 05 SET - Si è rinnovato a La Vigna di
Sarah, sulle colline di Cozzuolo (Vittorio Veneto) il rito della
vendemmia notturna. Da sei anni, infatti, qui si svolge l'unica
vendemmia notturna sulle colline del Prosecco, diventate
patrimonio dell'Unesco nel luglio 2019, che vuole essere allo
stesso tempo una festa per celebrare uno stile di vita legato
alla natura e al territorio.
L'evento è stato anche l'occasione per consegnare il premio
"per l'agricoltura eroica" ad Andrea Valentinetti, giovane chef
e fondatore a Padova del ristorante "Radici". Valentinetti ha
raccontato la sua storia, il legame speciale con Ponza e
soprattutto l'importanza fondamentale che ha avuto nella sua
formazione l'esperienza a Le Calandre della famiglia Alajmo.
Tra i presenti anche l'assessore regionale al Turismo,
Federico Caner, che ha sottolineato il valore culturale delle
colline del Prosecco Patrimonio Unesco e la peculiarità
dell'agricoltura eroica, e il prof. Giuseppe Remuzzi, direttore
dell'Istituto Mario Negri, il quale ha trattato in maniera
scientifica e approfondita i vari aspetti dell'alimentazione,
sostenendo l'importanza della dieta mediterranea e del consumo
di frutta e verdura, ricordando però che la dieta è anche una
questione di cultura e di abitudini.
L'accensione dei palloni-lanterna che fanno di rimando al
bagliore della luna piena ha poi dato il via alla vendemmia di
Sarah Dei Tos, che crede profondamente nella necessità di una
trasformazione dell'agricoltura verso il biologico come unica
strada percorribile per la sostenibilità del territorio, per una
scelta consapevole di salute anche a tavola e non da ultimo per
la qualità del prodotto finito. (ANSA).
Prosecco, si rinnova il rito della vendemmia notturna
Colline diventate patrimonio dell'Unesco nel luglio 2019