(ANSA) - VERONA, 12 NOV - Ha preso il via a Verona il secondo
cantiere di restauro sull'Arena avviato dall'Amministrazione
comunale per rendere l'anfiteatro più bello, ma anche più sicuro
e più moderno.
"Il nuovo cantiere partito oggi - ha detto il sindaco
Federico Sboarina - è quello che permetterà di far tornare
l'Arena al suo antico splendore e all'originaria lucentezza.
Tempo qualche settimana e la differenza sarà già visibile a
occhio nudo". Questo secondo lotto di lavori per la
conservazione, valorizzazione e fruizione dell'Arena come luogo
di cultura e spettacolo, è finanziato con i 14 milioni di euro
messi a disposizione da Unicredit Banca e Fondazione Cariverona
con l'Art Bonus. Ad aggiudicarsi i lavori l'associazione
temporanea di imprese con capofila la ditta Lares Restauri di
Venezia, specializzata nel campo del restauro e del recupero dei
beni culturali, e che vanta, tra gli interventi più recenti, la
conservazione del ponte di Rialto.
Di fatto, è il cantiere più articolato ed esteso tra quelli
partiti a fine 2018 con la prima fase di lavorazione e che,
secondo la tabella di marcia, dovrebbe concludersi nel 2023. Un
restauro unico anche perché permetterà all'Arena di valorizzare
la propria vocazione museale, con l'apertura dei sotterranei ai
visitatori e la realizzazione di un percorso con pannelli
multimediali.
"L'avvio del cantiere è frutto di un lungo lavoro
preliminare, a cui la Soprintendenza ha dato un contributo non
banale - ha osservato Vincenzo Tinè, Sovrintendente per
archeologia, belle arti e paesaggio di Verona - E' un progetto
molto importante che coglie l'opportunità di rendere visibile il
restauro, valorizzando la vocazione museale del monumento".
(ANSA).
Al via il secondo cantiere di restauro dell'Arena di Verona
Lavori per 14 milioni da Art Bonus