(ANSA) - PADOVA, 12 GEN - Oltre 1.200.
E' stato accertato che la merce posta in vendita, sia per cibi caldi sia da frigo, non era stata sottoposta ai test richiesti per ottenere l'attestazione di conformità europea, ma recava in maniera illegittima il marchio di qualità.
L'imprenditore, un cittadino cinese, non avendo alcun costo per ottenere le certificazioni previste, poteva praticare dei prezzi di vendita inferiori a quelli medi di mercato. I prodotti, del valore stimato di due milioni di euro, sono stati ritirati dal commercio e sottoposti a sequestro, mentre il titolare della ditta individuale è stato denunciato alla Procura della Repubblica per frode contro le industrie nazionali, frode nell'esercizio del commercio e commercio di prodotti pericolosi.
L'indagine della Sezione Operativa Pronto Impiego della Compagnia padovana si è concentrata sul veloce approvvigionamento dei prodotti da parte dell'imprenditore, e attraverso il monitoraggio degli esercizi commerciali operanti soprattutto nella zona industriale di Padova, ha consentito alle Fiamme Gialle di intercettare la partita di merce, molto richiesta per le misure di contenimento del Covid-19, che consentono agli operatori della ristorazione la vendita da asporto o le consegne a domicilio. (ANSA).
Gdf Padova sequestra 1,2mln contenitori asporto non conformi
Merce all'ingrosso aveva valore di 2 mln euro