Veneto

>ANSA-IL-PUNTO/Covid: Veneto, 1.359 nuovi casi e 69 decessi

Continua discesa ospedali,-47 nei reparti, -1 terapie intensive

Redazione Ansa

(ANSA) - VENEZIA, 20 GEN - Risale il numero dei nuovi contagi da Coronavirus in Veneto, anche a fronte dell'alto numero di tamponi effettuati: sono 1.359 i nuovi casi in 24 ore, che portano a 301. 486 il totale da inizio pandemia. Il Bollettino regionale segnala inoltre 69 decessi, con totale a 8.256. Diminuiscono ancora i dati ospedalieri, con 2.560 ricoverati nei reparti non critici, -47 rispetto a ieri, e 338 (-1) nelle terapie intensive.
    Numeri che non fanno diminuire un possibile rallentamento della corsa si vaccini. "Ci servono 110 mila dosi per i richiami - spiega Zaia- . Al momento abbiamo 22.230 dosi dell'ultima fornitura più altre 20 mila in magazzino". Una partita problematica dalla quale in Veneto tende uscire.
    'Avevamo un programma prudenziale - ha notato - e ci servono tutte queste dosi, ma non pensavamo che ci fosse il taglio del 50%. Comunque per questa settimana ne veniamo fuori, poi domani è un altro giorno', ha concluso. La corsa comunque non rallenta, almeno nelle intenzioni. "Sui vaccini la situazione è piena punti domanda. Ma se il taglio è del 29% a livello nazionale - ha affermato - almeno sia orizzontale". "Ripeto - ha proseguito - che se c'è da tutelare la posizione nazionale e veneta non si può prescindere da sapere qual è il contratto. Se c'è scritto che il plafond di fornitura è trimestrale, e non c'è un impegno formale a livello settimanale, l'azienda non ha commesso irregolarità. E' vero che anche in altri Paesi europei si è tagliato. Non vorrei - ha osservato - che l'azienda abbia fatto conto sulle cinque dosi e non su sei".
    Nella di certo anche sulla riapertura degli istituti superiori: dopo il 31 gennaio "dobbiamo vedere la classificazione che ci viene data venerdì, poi decideremo -sottolinea Zaia - assieme al Dipartimento di Prevenzione"."Tutte le zone - ha aggiunto - prevedono la possibilità di chiudere le scuole, quella gialla ha una maggiore apertura rispetto a quella arancione. Il Cts dice che si può riaprire - ha concluso - ma tenendo conto della situazione epidemiologica".. (ANSA).
   

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