Sulla ricerca di vaccini all'estero "noi tiriamo dritti". Lo dice il Presidente del Veneto Luca Zaia. "E' vergognoso quello che sta accadendo - aggiunge - questo è un Paese nel quale se cerchi di risolvere un problema crei problemi. Io sono allibito per quello che sta accadendo".
Nella ricerca di nuovi vaccini "noi stiamo facendo il nostro mestiere e non abbiamo cercato nessuno. Non è colpa nostra se si fidano di noi e ci chiamano". E' la replica del presidente del Veneto alle polemiche sull'ipotesi che la regione possa procurarsi sul mercato straniero i vaccini. 'Abbiamo in questo momento tutti i dati da zona gialla', ha aggiunto il governatore.
Il direttore generale della sanità veneta, Luciano Flor, annuncia che "il Veneto con una lettera indirizzata all'Aifa il 4 febbraio ha chiesto di poter negoziare l'acquisto e l'importazione di 4 milioni di dosi dall'estero'. Dall'Aifa non è ancora arrivata alcuna risposta. 'Per quanto mi riguarda le dosi che stiamo cercando per conto nostro sono una fornitura aggiuntiva' che non intacca il 'portafoglio' destinato al Veneto. afferma Flor. "Siamo in presenza di una oggettiva scarsità di vaccini - sottolinea - e in presenza di una concreta offerta: noi siamo al 'vedo', vogliamo vedere se è possibile acquistare ulteriori vaccini".
"Tra 3-4 giorni avremo i mano i contratti relativi ai vaccini da comprare all'estero", afferma ancora Flor. "Il prezzo per dose che si sta trattando - aggiunge - è vicino a quello contrattato da Ema"
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