Veneto

Libri: Ulisse, un leader 'classico' riletto per l'oggi

Spunti di riflessione per chi ha il dovere di prendere decisioni

Redazione Ansa

(ANSA) - VENEZIA, 17 FEB - ENRICO CERNI E GIUSEPPE ZOLLO, 'ULISSE, PAROLA DI LEADER' (Marsilio Editori, pp. 222 - 19 euro). Perché Ulisse si focalizzò così tanto sul "ritorno"? Perché rinunciò alla vita eterna che Calipso gli garantiva, scegliendo così di rimanere un leader umano e riconosciuto? Cosa lo rendeva così capace a raccontare storie? Quali parole usava per convincere? Non ha niente da rimproverarsi per aver perduto tutti i compagni ed essere arrivato da solo a Itaca? A queste domande cercano di dare una risposta Enrico Cerni, manager nella Corporate University di una multinazionale italiana e appassionato di letteratura, e Giuseppe Zollo è professore ordinario di ingegneria economico-gestionale all'Università di Napoli Federico II. Rileggere un classico consente di moltiplicare gli interrogativi e cogliere il significato di alcune risposte: Ulisse, in quanto leader è riuscito proprio a dare forma alla potenzialità umana di interrogare il proprio io.
    Così gli dei e le dee in costante litigio fra loro diventano metafora di contesti altalenanti, ambigui e volatili, ma sono anche gli 'sponsor' degli umani nelle organizzazioni e i portatori di segni che cambiano la vita alle persone. Telemaco, alla ricerca di come rafforzare la propria consapevolezza, è la 'seconda generazione' che fatica a prendere il posto dei genitori e a costruire nuove visioni del mondo. Il ciclope Polifemo è la metafora perfetta di grandi organizzazioni abitudinarie, che non si accorgono delle incursioni di realtà più agili e più capaci di rompere gli schemi del passato.
    Penelope rappresenta la solidità e la resilienza di molte donne forti, costantemente sfidate da uomini meno capaci di loro.
    Il volume propone spunti di riflessione a chi oggi ha il compito di portare a termine progetti, o di realizzare idee in collaborazione con altri o di guidare altre persone, in uffici, dipartimenti o intere organizzazioni. L'Ulisse descritto si rivolge a chi affronta le sfide quotidiane in contesti complessi, proponendo chiavi di lettura e punti di vista originali per interpretare la contemporaneità.
    La trama del viaggio dell'eroe che riesce a espugnare Troia e a tornare in patria si intreccia così con l'ordito del pensiero della complessità. I 24 capitoli e i box di approdonfimento sono stati redatti da Cerni, le note ai capitoli da Zollo, che con Cerni condivide eclettismo, alcuni interessi e molte passioni.
    (ANSA).
   

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