(ANSA) - VERONA, 23 FEB - Manifestazione di protesta dei
lavoratori dello spettacolo, questa mattina a Verona. Un
centinaio di lavoratori ha tenuto un flashmob davanti al
municipio, accanto all'Arena, per sensibilizzare sulla grave
situazione del comparto, fermo da un anno.
"Il settore che in Italia si è fermato per primo e che
purtroppo sarà l'ultimo a ripartire" hanno sottolineato Nicola
Atalmi, Mauro Vianello ed Enrico De Giuli, rispettivamente
segretari veneti Slc Cgil, Fistel Cisl e Uilcom Uil. "Migliaia
di donne e uomini che di mestiere producono cultura e spettacoli
- hanno spiegato - piccole e grandi realtà come teatri,
fondazioni, scuole di danza e musica, associazioni sono fermi,
spesso senza ammortizzatori e prospettive certe".
Anche il sindaco di Verona, Federico a Sboarina, è
intervenuto alla manifestazione. "E' inaccettabile che teatri e
cinema siano chiusi - ha osservato -. Si può andare in giro per
le strade e a scuola con i protocolli di sicurezza, ma non si
capisce come mai con le adeguate cautele non si possa stare
seduti a uno spettacolo". "Il presidio di oggi, a un anno di
distanza dallo stop agli spettacoli dal vivo, è il grido di
sofferenza di un intero comparto, di migliaia di lavoratori che,
a parte piccole aperture, sono fermi da troppo tempo. Questo è
sicuramente uno dei settori maggiormente colpiti e massacrati
dalla pandemia e dalle limitazioni, un comparto fondamentale per
la nostra economia perché ricordo che Verona è città di
spettacolo, siamo i primi in Italia per vendita di biglietti" ha
aggiunto Sboarina ricordando che "ha chiesto al ministro Dario
Franceschini un incontro perché Verona ritorni ad essere città
di spettacolo e cultura, come da vocazione. L'Arena con il
festival lirico e i concerti si generano migliaia di posti di
lavoro ed è uno dei motori per la crescita del nostro
territorio. Eppure sembra un comparto dimenticato rispetto agli
altri. Continuerò a lavorare perché ciò avvenga il prima
possibile, non ha alcun senso aspettare". (ANSA).
Covid: a Verona protestano lavoratori spettacolo
Appuntamento in piazza ad un anno dallo stop delle attività