(ANSA) - GENOVA, 14 LUG - "Accogliamo positivamente la
decisione del Governo perché si registra un tangibile progresso
sul fronte degli accosti diffusi. Da dieci anni chiediamo di
poter mandare altrove le navi: non è vero che difendiamo con le
unghie e con i denti il transito dal canale della Giudecca.
"Il disegno complessivo è positivo. Dopodiché l'applicazione
immediata con meno di 3 settimane di preavviso comporta una
botta per una pluralità di soggetti: bisogna vedere quanto gli
ammortizzatori previsti per gli operatori del settore sapranno
mitigarla", aggiunge Galietti.
Le compagnie crocieristiche che avevano previsto toccate a
Venezia, dovranno infatti trovare in fretta approdi alternativi,
in attesa dell'adeguamento dell'area di Marghera. "Alcune
riusciranno a reindirizzare le navi a Trieste, Monfalcone e
Ravenna, altre dovranno cancellare del tutto gli scali -
completa -. Per questo bisogna vedere come funzionerà il
meccanismo di indennizzo". (ANSA).
Grandi navi: compagnie crociere, bene accelerata su Marghera
'Se operativi nel 2022, nell'immediato importanti indennizzi'