(ANSA) - ROMA, 10 SET - La nascita di una storica casa
motociclistica, la Benelli, e il suo successo ottenuto grazie
alle imprese del più giovane dei fratelli pesaresi fondatori, il
campione "con il demone della velocità" Tonino Benelli morto a
soli 35 anni in un incidente automobilistico nel 1937,
scandiscono Benelli su Benelli, docufilm di Marta Miniucchi,
prodotto da Genoma Films con Albedo Productions, che debutta
Alla Mostra Internazionale del Cinema di Venezia come evento
speciale delle Giornate degli Autori. Il film non fiction
prossimamente arriverà in sala e più avanti su Sky e Rai.
Poco dopo i 30 anni Benelli decide di mettere fine alla sua
carriera agonistica per lavorare da dirigente in azienda, ma
perde la vita il 27 settembre 1937 di ritorno da Rimini, in uno
scontro frontale con un'auto mentre è alla guida di una 500
Benelli Sport.
"L'idea di questo docufilm nasce da una duplice esigenza:
raccontare le imprese e la personalità di un grande campione
quale è stato Tonino Benelli - un esempio di talento assoluto
associato a simpatia, generosità, lealtà e un bel pizzico di
follia" spiega la regista, e raccontare la nascita
dell'industria motociclistica Benelli , "il genio dei fratelli
Giuseppe e Giovanni e il ruolo in generale di tutta la
famiglia". (ANSA).
Velocità e talento del mito Benelli
Docufilm di Marta Miniucchi con Marcorè a Giornate Autori