Veneto

Francobollo Poste Italiane per centenario Mario Rigoni Stern

In mostra anche busta con affrancatura inventata dallo scrittore

Redazione Ansa

(ANSA) - VENEZIA, 31 OTT - Verrà presentato domani pomeriggio, alle 15.30 nel Municipio ad Asiago il francobollo da 1,10 euro dedicato a Mario Rigoni Stern, a 100 anni dalla sua nascita, avvenuta nella località dei Sette Comuni proprio l'1 novembre 1921. Al fronte, in realtà, lo scrittore è stato una sorta di postino (uno dei suoi primi incarichi fu quello di portaordini) e di "inventore" di "francobolli".
    "Siamo rimasti in pochi a ricordare", sottolineava in "Aspettando la posta", uno degli ultimi racconti, l'unico nel quale posta e francobolli dal fronte sono trattati organicamente. "Per esempio- proseguiva - quando eravamo in guerra, specialmente in posti lontani come l'Albania e la Russia, l'unica cosa che ci collegava con l'Italia, con i nostri, con la morosa, con gli affetti, con la vita tout-court era la posta". Che naturalmente in tempo di guerra arrivava quando poteva e voleva.
    In un libro di alcuni anni fa, 'Aspettando l'alba e altri racconti', Rigoni Stern ricorda la cassettina di noce che doveva servire proprio per tenere le cose più personali e necessarie per chi era lontano da casa, e tra queste in primo luogo l'occorrente per la corrispondenza. "Per cinque lire me l'aveva costruito con materiale d'occasione il caporale Baiocchi, falegname della nostra compagnia, nell'aprile del 1940 - annotava - mentre eravamo accampati a Castellamonte, nel Canavese". Quella cassetta da soldati, fuori regolamento il Sergente nella neve "quando si avvicinò la guerra la consegnò a una lavandaia, alla quale diede il denaro necessario per spedirla ad Asiago, alla madre.
    Con altri documenti del consistenti archivio di Mario Rigoni Stern, la cassettina è stata donata dai familiari al Comune di Asiago. Da questo fondo sono state prelevate e, per ragioni di sicurezza conservativa (si tratta pur sempre di carta da guerra) riprodotte alcune di queste buste e lettere che l'1 novembre saranno esposte nella Sala dei Quadri del Municipio di Asiago, presente il sindaco, Roberto Rigoni Stern.
    La più rappresentativa tra le buste esposte è quella indirizzata a Giuseppe Rigoni presso Vescovi, Milano. In un riquadro, nell'area di solito riservata al francobollo, il sergente Mario Rigoni Stern scrisse: "Zona sprovvista di francobolli (ma non di cartucce)" disegnando, accanto in un tondo un paio di sci, la vetta del Monte Cercino circondati dalle scritte: "Btg. Sciatori. m. 'Cervino' Pista". Affidata il 26 marzo 1962 alla Posta Militare numero 152, al servizio della Divisione Fanteria Autotrasportabile "Torino" fu presa in carico il 13 aprile dalla censura milanese che due giorni dopo notò il 'falso' e la ricollocò nei canali postali dove venne tassata per 50 centesimi. (ANSA).
   

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