(ANSA) - ROMA, 04 GEN - "La Rai è stata coraggiosa, internet
quando noi eravamo bambini non c'era, ma va utilizzato in
sicurezza con intelligenza. I dati ufficiali parlano chiaro i
ragazzini vengono adescati attraverso i social".
E' questa la fiction con cui la Rai inaugura il 2022, con la
regia di Ciro Visco presentata oggi alla stampa. Grande
protagonista Venezia. Mauro Mari, produttore Payper Moon Italia:
"Volevamo fare una serie esportabile all'estero e ambientarla in
una città conosciuta in tutto il mondo. E' un progetto nato per
essere internazionale e già Canal + ha comprato la produzione".
La serie "fa capire - aggiunge Puccini - che il web va usato con
intelligenza perché nasconde pericoli. Mia figlia ha quindici,
questa storia spiega bene i rischi". Leonardo Fasoli e Maddalena
Ravagli, gli autori di Gomorra - La serie, hanno fatto un lavoro
certosino la sceneggiatura intreccia il lavoro della polizia al
privato dell'ispettrice Zanin. "Il lavoro dei poliziotti che si
occupano di questo - prosegue Puccini - sono seguiti da
psicologi. Il tema dell'infanzia è affrontato da diversi punti
di vista. Nella mia vita cerco sempre di farmi insegnare
qualcosa dai ragazzi sono aperta sempre all'ascolto". Roja tiene
a dire che "questa è soprattutto una storia contemporanea, che
ci coinvolge tutti rivolta all'oggi, non bisogna chiudere gli
occhi". Un poliziesco che terrà lo spettatore col fiato sospeso,
conducendolo dalle calli e i canali di Venezia fino alle nebbie
del Polesine. Quando un nuovo caso si collega ad un'indagine che
segue da tempo, Elena si ritrova costretta ad andare a Venezia,
sua città natale, da cui è andata via vent'anni prima. Anche lei
ha un passato spezzato con cui alla fine dovrà fare i conti. Qui
incontra Daniele (Alessandro Roja), suo grande amore ora
diventato vicequestore di Polizia, e Giulia (Sarah Felberbaum),
migliore amica di Elena moglie di Daniele. (ANSA).
Tv: Puccini, indago nel dark web con "Non mi lasciare"
Su Rai1 serie crime dal 10/1 con Roja, Venezia protagonista