(ANSA) - VENEZIA, 29 GEN - Marea eccezionalmente bassa per
due giorni a Venezia. Un effetto contrario alla più nota acqua
alta che porta però problemi di navigazione nei canali che
restano a secco.
Un fatto non inusuale nei primi mesi dell'anno.
Un fenomeno che comunque non pregiudica la navigazione
essenziale, ovvero quella dei mezzi pubblici e di soccorso. I
vaporetti, infatti, transitano lungo il Canal Grande, il Canale
della Giudecca e il Rio di Cannaregio che non presentano
problemi. Per le altre imbarcazioni, invece, l'amministrazione
comunale, negli ultimi anni, ha provveduto a scavare canali e
rii indispensabili per far transitare i mezzi di soccorso,
pompieri e idroambulanze, nonchè quelli delle forze dell'ordine.
In passato lo scavo dei canali veniva effettuato per 'insule',
di fatto rendendo trasitabili i canali di porzioni della città a
macchia di leopardo senza garantire un collegamento pianificato
come quello attuale tra amministrazione e soggetti interessati.
(ANSA).
Venezia 'colpita' da bassa marea eccezionale, canali a secco
Gondole e imbarcazioni non possono circolare in canali minori