Veneto

Piccolo Alfiere scrive a Mattarella: "Ora mi congratulo io"

A dicembre aveva ricevuto dalle mani del Capo dello Stato l'attestato per l'assistenza al papà malato di Alzheimer

Mattia Piccoli con la mamma in un fermo immagine

Redazione Ansa

 "Caro Presidente Mattarella, sono molto felice di questa sua decisione, perché credevo non volesse più essere il nostro Presidente ed ero molto dispiaciuto di questo. Adesso sono io a farle i complimenti, anche da parte del mio fratellino Andrea". A scrivere una lettera al Capo dello Stato nel giorno della sua rielezione è stato Mattia Piccoli, il bimbo dodicenne di Concordia Sagittaria che a dicembre scorso aveva ricevuto proprio dalle mani del Capo dello Stato l'attestato di Alfiere della Repubblica per il supporto dato alla sua famiglia.

    Un riconoscimento all'assistenza al papà malato di Alzheimer da quanto lui aveva sei anni. "Sono molto contento - dice Mattia nella lettera riportata dal Corriere del Veneto - perché per altri sette anni avremo la sua guida sicura e rassicurante".

   Il bimbo conclude la missiva con un suggerimento: "Vorrei che tra le tantissime cose da sistemare potesse pensare anche alle persone ammalate giovani di Alzheimer, come il mio caro papà, e alle famiglie sempre in mezzo alla tempesta come la mia".
    

Leggi l'articolo completo su ANSA.it