(ANSA) - PADOVA, 12 FEB - Sono circa un migliaio i ragazzi
tra i 14 e i 18 anni a rischio violenza presenti in un elenco
stilato a Padova dalle forze dell'ordine per l'Osservatorio sul
disagio giovanile nato su iniziativa della Prefettura. Uno
strumento per vigilare e prevenire le 'risse del sabato' che
spesso le baby gang progettano nello spazio più ampio della
città, Prato della Valle.
Ma adesso, scrive il 'Corriere', il prefetto Raffaele Grassi,
in un paio di riunioni operative, ha deciso di coinvolgere tutti
i soggetti interessati alle politiche di lotta al disagio
giovanile. A partire dai Comuni nei quali i ragazzi risiedono.
Nel corso dell'ultimo vertice in Prefettura è uscito il dato che
ha fatto scalpore: Polizia e Carabinieri hanno identificato
circa un migliaio di ragazzi tra i 14 e i 18 anni, con relative
generalità e luogo di residenza, che il prefetto ha segnalato ai
rispettivi Comuni di residenza.
Molti sono adolescenti che provengono da paesi della
provincia, e tra loro tanti sono gli stranieri di seconda
generazione. Un fenomeno che naturalmente non riguarda solo
Padova, ma anche altre città: ieri a Oderzo (Treviso) la polizia
è intervenuta per bloccare una rissa tra cinque ragazze
minorenni, che si erano affrontate la notte precedente in una
rissa ripresa da compagni e diffusa sui social network. (ANSA).
Lotta a baby gang, Padova stila lista di un migliaio di nomi
Iniziativa del Prefetto che coinvolge sindaci Comuni hinterland