(ANSA) - BELLUNO, 26 FEB - Quattro persone sono state
rinviate a giudizio per truffa e falsità ideologica al termine
di un'indagine dei Carabinieri Forestali di Mel (Belluno), che
hanno scoperto irregolarità dal 2014 al 2016 legate alla vendita
di biomasse per la produzione di energia elettrica da boschi in
Provincia di Belluno e di Vicenza.
I militari hanno scoperto che erano state conferite, in due
centrali di produzione di energia elettrica nel bellunese, circa
27.
Due ditte bellunesi hanno così ricevuto dalle centrali
destinatarie del prodotto, rispettivamente, 6.953 e 149.690
euro, il sovrapprezzo dovuto alla consegna dei materiale
legnoso; il Gestore Servizi Energetici (Gse) ha erogato alle
centrali gli incentivi previsti per la "filiera corta" per una
cifra complessiva di 723.478 euro, su cui è in corso
un'istruttoria da parte della Corte dei Conti per danno
erariale. (ANSA).
Truffa su rinnovabili da biomasse, 4 rinvii a giudizio
Materiale legnoso da boschi diversi a centrali nel Bellunese