(ANSA) - ROMA, 04 MAR - "Che tempi particolari stiamo
vivendo. Siamo in un'era in cui è necessario ridefinire una
politica umana.
"È una capsule storica per me - prosegue JCC - . Ed è un'ode
all'amore: è una collezione che vale come un rinascimento, che
vuole dare speranza. L'ho chiamata In Love We Trust,
parafrasando il motto degli Stati Uniti, In God We Trust. Amo
giocare con le parole e con la moda, perché la moda è
l'espressione di mille parole. Non è un caso se ho usato come
metafora narrativa l'utopia americana, quella della fine degli
anni '60, delle rivolte di Berkley, della Summer of Love. Quando
tutto sembrava possibile, io avevo 17 anni e sognavo l'America,
era un momento in cui la mia generazione ha creduto davvero, si
poteva parlare di universalità, di un mondo aperto a diverse
culture. Non ogni cosa è andata come volevamo, è vero, ma di
sicuro è stata un'epoca fertile, in cui si sono piantati dei
semi che sono sbocciati dopo. Ecco perché ho voluto ridisegnare
un'icona di design come la bandiera americana e inserirla in
collezione, cambiandone anche la cartella colori e usando i toni
pastello. L'ho nominata 'United States of Love'. Ho voluto
creare una collezione di pezzi classici, da portare ogni giorno.
Tra i miei capi preferiti ci sono una maglia con scritto LOVE,
realizzata con una straordinaria tecnica di punti; un trench
classico del guardaroba, color beige, con piccoli dettagli
colorati; un pullover mimetico, le camicie, il denim stampato,
dei windbreaker di tela gommata, e un delizioso doppio poncho'
per bambini per camminare insieme quando piove. E' una
collezione con dei prezzi democratici, una qualità enorme, un
design che parla d'amore". (ANSA).
A tutto colore nuova capsule JC de Catselbajac per Benetton
In Love we Trust, capi classici da indossare tutti i giorni