(ANSA) - MILANO, 06 MAG - Nascerà grazie alle donazioni di un
imprenditore enogastronomico lombardo, il primo Museo degli
Scacchi in Italia realizzato da un ente pubblico a Marostica
(Vicenza), all'interno delle splendide sale del trecentesco
Castello inferiore voluto da Cangrande della Scala nel 1312.
Altro luogo non poteva esserci visto che Marostica è la città
degli scacchi per antonomasia, famosa in tutto il mondo per la
sfarzosa partita a scacchi viventi.
"Ho voluto mettere a disposizione del pubblico l'intera mia
raccolta - ha detto Longo oggi alla presentazione del progetto -
per contribuire a una più vasta conoscenza della storia, della
cultura del gioco degli scacchi che sono anche arte,
letteratura, cinema. Sono convinto che ora anche altri
collezionisti aderiranno all'iniziativa di Marostica evitando in
tal modo che il frutto della loro passione vada un giorno
semplicemente disperso". "Abbiamo compiuto un passo
fondamentale nell'offerta culturale e turistica della nostra
cittadina - ha detto il sindaco di Marostica, Matteo Mozzo -. Il
Museo degli Scacchi è un'intuizione tanto naturale per Marostica
quanto straordinaria alla quale nessuno aveva mai lavorato. Con
questa donazione abbiamo raggiunto un obiettivo enorme: radicare
la nostra identità attraverso una collezione unica che ci
proietta nel mondo".
Il Museo, che aprirà i battenti nella primavera 2023, sarà
allestito dall'architetto Antonio Ravalli di Ferrara, già
autore di allestimenti in diverse città tra cui Vicenza, Ferrara
e Fano. (ANSA).
Imprenditore dona sua collezione, nasce primo Museo Scacchi
A Marostica sarà aperto la prossima primavera