(ANSA) - VENEZIA, 07 MAG - In vent'anni il numero medio di
componenti dei nuclei familiari in Italia è passato da 2,7
(1999-2000) a 2,3 (media 2019-2020), per effetto dell'incremento
del numero di famiglie uni-personali: lo ha reso noto oggi
Giancarlo Blangiardo, presidente dell'Istat, in occasione del
convegno 'Famiglia, genitorialità ed educazione' che si è tenuto
allo Iusve di Venezia.
Quanto agli effetti della pandemia, ha aggiunto, "il Covid ha
lasciato un segno pesante sulle famiglie italiane.
"C'è incertezza economica e sul futuro", ha concluso il
presidente dell'Istat. "In una situazione di questo tipo, se si
sfascia la famiglia è la fine. Bisogna pensare a politiche di
sostegno e supporto a questo nucleo fondamentale per la società
italiana". (ANSA).
Istat: in Italia un terzo famiglie sono uni-personali
Blangiardo,'effetto pandemia,ha inciso anche su nuovi matrimoni'