Veneto

Autostrade: parco Passante Mestre diventa oasi biodiversità

Installate 20 casette che ospiteranno le api solitarie

Redazione Ansa

(ANSA) - VENEZIA, 15 LUG - Un progetto di ripopolamento delle api è la pietra angolare per la nascita di un'oasi di biodiversità a Mirano (Venezia), nel parco del Passante di Mestre intitolato a Ivana Cagnin.
    Concessioni autostradali venete Spa (Cav), in collaborazione con la startup 3Bee, ha installato un totale di 20 casette-rifugio denominate 'Polly', che ospiteranno le api solitarie del genere 'osmie'. L'obiettivo è fornire dimora a questi preziosi impollinatori, che potranno attrarre a loro oltre 2.000 insetti, e impollinare ogni anno più di 2 milioni di fiori.
    Il concessionario ha scelto le 'osmie' considerata l'alta frequentazione del parco: questo genere di api - che possono impollinare fino a 40mila fiori nel corso della loro vita - difficilmente pungono, e quindi non costituiscono pericolo per i frequentatori dell'area verde.
    A partire da settembre, tutte le casette saranno dotate anche di sensori di bio-monitoraggio ambientale, che permetteranno di tenere sotto controllo lo stato dell'ambiente circostante, recuperando informazioni sulla qualità dell'aria e del suolo, con l'analisi dell'argilla con cui l'insetto sigilla il nido.
    Il progetto guarda anche al sociale: i piccoli rifugi per api, infatti, sono realizzati da una cooperativa sociale piemontese, nella quale lavorano persone con lieve disabilità.
    "La costruzione di infrastrutture lascia il segno, - ha commentato la presidente di Cav, Luisa Serato - ma progetti come questo possono addirittura migliorare la sostenibilità ambientale dei territori". (ANSA).
   

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