Veneto

Sergio Leone, un bambino che gioca ai cowboy

A Venezia L'italiano che inventò l'America di Zippel

Redazione Ansa

(ANSA) - VENEZIA, 06 SET - "Ho sempre pensato che dietro ai suoi film ci fosse solo un ragazzino a cui piaceva giocare ai cow-boy", dice Spielberg di Sergio Leone. E quest'ultimo in una intervista, quasi a conferma, sottolinea: "I miei film sono il mondo giocato dai bambini". Queste due perle del bel documentario di Sergio Zippel, SERGIO LEONE - L'ITALIANO CHE INVENTÒ L'AMERICA dal 20 ottobre in sala con 01. Un omaggio a una delle grandi leggende del cinema mondiale e un ritratto inedito di un uomo visionario e profondamente colto, che ha vissuto e respirato cinema sin dalla sua nascita e la cui idea di cinema continua a vivere ancora oggi e ad influenzare il mondo cinematografico contemporaneo.
    Spiega Zippel di questo suo lavoro: "Sergio Leone è legato ad uno dei miei primi e più preziosi ricordi da spettatore. Facevo le elementari e un giorno mio padre mise nel videoregistratore la cassetta de Il Buono, Il Brutto e Il Cattivo. Fu una folgorazione totale. Fu proprio in quel giorno che il cinema passò dall'essere uno svago di bambino ad una vera e propria passione per me". E ancora il regista: "Quando Raffaella Leone mi ha proposto di raccontare suo padre in un documentario, ho avuto l'impressione che tutto stesse tornando al suo posto. Mi sono lanciato con passione e rispetto in questa avventura, sempre sostenuto da Raffaella, da tutta la famiglia Leone e dal team di Sky Italia e Sky Studios. Ho voluto provare non solo a raccontare Sergio Leone, ma anche a chiarire quanto il suo cinema e il suo genio creativo siano ancora centrali e fonti indiscutibili d'ispirazione per i più grandi cineasti del cinema contemporaneo. Tutti i grandi artisti che hanno aderito al film ne sono la conferma più bella".
    E sono davvero tanti: Clint Eastwood, Martin Scorsese, Quentin Tarantino, Giuseppe Tornatore, Ennio Morricone, Carlo Verdone, Eli Wallach, Dario Argento, Giuliano Montaldo, Gian Luca Farinelli, Enzo Di Liberto, Frank Miller, Steven Spielberg, Damien Chazelle, Robert De Niro, Raffaella, Francesca e Andrea Leone, Sir Christopher Frayling, Tsui Hark e Sir Christopher Frayling. (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it