(ANSA) - VENEZIA, 07 SET - Franco Zeffirelli, conformista
ribelle: il titolo del film documentario di Anselma Dell'Olio, a
Venezia Classici, già la dice lunga dell'esplorazione intorno al
'maestro'. Dalle sue origini come figlio di N.
Prodotto da La Casa Rossa e Rs, in collaborazione con Rai
Cinema e il patrocinio della fondazione Franco Zeffirelli, monta
"interviste originali e d'epoca con alcune delle star che lo
hanno conosciuto e anche con suoi amici".
La prima di FRANCO ZEFFIRELLI, CONFORMISTA RIBELLE ha portato
al Lido in piena campagna elettorale il leader della Lega Matteo
Salvini, fidanzato della produttrice Francesca Verdini: "E'
stata una sua proposta, lei è fiorentina, nel 2023 ci sarà il
centenario della nascita e anche la Scala prepara una mostra dai
suoi lavori".
Dice Anselma Dall'Olio: "Zeffirelli era un cattolico, un
democratico cristiano che andava a messa, un antifascista e un
anticomunista, nel mondo dello spettacolo, dove per trovare
qualcuno che si dichiari anticomunista devi penare, è chiaro che
è un super anti conformista, da qui il titolo che ha trovato
Giuliano - Ferrara, il marito ndr - Fellini ad esempio lo era,
ma si guardava bene dal dirlo. Gli anticomunisti nello
spettacolo sono un manipolo di eroi". Addirittura? "Essere
contro il pensiero unico è qualcosa di coraggioso". Ora però con
il vento pre-elettorale che tira si fanno avanti, "ma questo è
il trasformismo, è nella bandiera italiana, è il 'tengo
famiglia'. Nei salotti però, nei giornali, gli anticomunisti
sono ancora nascosti". (ANSA).
Non solo 'maestro', Zeffirelli conformista ribelle
Salvini a prima docu Anselma Dell'Olio a Venezia Classici
