(ANSA) - TREVISO, 29 SET - "Mia moglie Marianna è stata
uccisa dai droni. Ai nostri bambini ho detto che la mamma 'è
morta da eroina'". Così Edgardo Spagnolo, il marito della donna
ucraina residente a Villorba (Treviso), morta nel conflitto
russo-ucraino, racconta al 'Corriere del Veneto' lo sgomento in
famiglia dopo il tragico annuncio del decesso della moglie in
combattimento. La decisione di partire per il fronte non era
stata condivisa tra i coniugi: "Le ho detto che non volevo
partisse" spiega l'uomo, un 48enne. Ma lei, nonostante fosse
costretta a lasciare a casa i due figli di 10 e 14 anni, era
stata irremovibile: "ha risposto che sarebbe andata nel suo
Paese per aiutare la popolazione. È cresciuta con un grande
amore per l'Ucraina: quando aveva appena 19 anni aveva
partecipato alla Rivoluzione Arancione di Tymoshenko e
quell'esperienza l'aveva segnata profondamente". (ANSA).
Leggi l'articolo completo su ANSA.it