(ANSA) - VENEZIA, 03 OTT - La Giunta regionale del Veneto ha
deliberato oggi di destinare ai Servizi sociosanitari
residenziali e ai cittadini bisognosi, con Isee inferiore a 20
mila euro i proventi versati dai titolari di grandi derivazioni
idroelettriche per l'anno 2021.
La decisione applica per la prima volta la legge regionale 27
del 2020, che obbliga i concessionari di grandi derivazioni di
fornire annualmente e gratuitamente alla Regione energia
elettrica, o in alternativa di garantire la monetizzazione
dell'energia da fornire.
"I criteri attuativi della Legge - precisa l'assessore
all'Ambiente Gianpaolo Bottacin - prevedono che al territorio di
Belluno, che è la provincia in cui ci sono più grandi
derivazioni, sia assegnata l'intera quota relativa all'energia
ivi prodotta. Prevede inoltre che le altre province in cui
insistono impianti idroelettrici si trattengano il 60% della
quota, mentre il restante 40% sia suddiviso tra tutte le
province, in proporzione agli abitanti". (ANSA).
Veneto, contributi società idroelettriche a bisognosi
A strutture Rsa e cittadini con Isee sotto 20 mila euro