(ANSA) - VENEZIA, 17 OTT - E' stato inaugurato stamani a
Caorle (Venezia) dal presidente del Veneto, Luca Zaia, il nucleo
di conservazione dei "Cavalli del Delta", inserito nelle vecchie
aree della gambericoltura di Vallevecchia, nella località marina
veneta.
Il progetto rappresenta un'evoluzione nella salvaguardia
della particolare razza equina, una delle quattro riconosciute
in Veneto come risorsa genetica locale a limitata diffusione e
considerata in pericolo di estinzione.
"In quest'area di cinque ettari nel cuore di Vallevecchia,
alle spalle della Brussa di Caorle - ha commentato Zaia -
studieremo la consanguineità tra i Cavalli del Delta. Di fatto,
è la nostra 'Camargue', poiché dal punto di vista ambientale e
naturalistico rappresenta l'habitat perfetto per custodire il
nuovo nucleo di riproduzione. L'obiettivo non è solamente quello
di veder aumentare il numero di esemplari, diretti discendenti
del cavallo della Camargue, ma studiarne la genetica, il
comportamento e l'accoppiamento. Nove fattrici e uno stallone
verranno monitorati giornalmente con lo scopo di far diventare
questo sito un vero e proprio osservatorio in cui valutare, in
modo scientifico, il grado di consanguineità tra soggetti della
stessa razza".
Vallevecchia, ha sottolineato Zaia, "è un luogo unico, che
arricchisce il nostro patrimonio ambientale e naturalistico e
merita di essere conosciuto da tutti i veneti, specialmente
dalle scolaresche. A differenza degli altri dieci allevamenti
regionali, di piccole dimensioni e con solo un paio di questi
esemplari, questo di Caorle ne ospita dieci e, grazie a questo
progetto, nel giro di un anno o al massimo due, il numero della
mandria raddoppierà. Grazie alla collaborazione di Veneto
Agricoltura l'area diventerà di sicuro un punto di riferimento
per la biodiversità, la rinaturalizzazione e la salvaguardia del
nostro patrimonio zootecnico", ha concluso. (ANSA).
A Caorle la 'Camargue' veneta per 10 Cavalli del Delta
Zaia inaugura nucleo conservazione razza equina protetta