(ANSA) - VENEZIA, 18 OTT - L'automotive è uno dei settori in cui è più evidente il cambio di approccio dell'industria verso processi che vedono i grandi player mettere in primo piano sostenibilità ambientale e responsabilità sociale. E' la strada che da tempo ha intrrapreso Audi, a testimonianza dell'attitudine della Casa dei quattro anelli al progresso, restituendo un ecosistema di mobilità sviluppata secondo i principi ESG (Environment, Social, Governance).
"Da molto tempo - ha detto Fabrizio Longo, direttore di Audi Italia - ci siamo abituati a sostituire il termine 'auto' con il termine 'mobilità'. Parlando di inclusività, credo che un esempio lo si possa trovare proprio nell'industria automobilistica, per come si sta sviluppando e si è sviluppata negli ultimi 10-15 anni. Abbiamo marcato cioè una netta differenza tra una cultura fondamentalmente inegegneristica, di prodotto, ad un 'approccio che, più o meno tutti, anche se non con la stessa intesnità, stiamo profondendo verso un ruolo di 'accompagnamento alle modifiche sociali, che prima nell'auto, evidentemente, erano solo laterali". "Più che un percorso tecnologico - ha rimarcato Longo - è un percorso culturale, se non addirittura etico". (ANSA).
Audi,dalla produzione automotive alla responsabilità sociale
Longo, 'più che teconologico è un percorso culturale'