Quella del 22 novembre 2022 è stata una giornata che anche il Suem118 di Venezia ricorderà a lungo. Se l'intervento del Mose, infatti, ha preservato la città di Venezia da un'acqua alta di eccezionale livello, le condizioni della laguna sono state comunque proibitive.
"Navigare ieri poteva davvero fare paura - sottolinea Paternoster - ma nessuno dei miei operatori, donne e uomini, ha fatto la seppur minima obiezione, o si è tirato indietro di fronte al rischio e alle difficolta". Durissime le condizioni in cui il Suem118 ha lavorato anche una volta a terra: vento, pioggia e freddo, resi ancor più fastidiosi dalla complicata logistica della città d'acqua, hanno davvero fatto diventare faticosissimi ogni uscita e ogni turno.
Un plauso agli operatori del Suem118 di Venezia è giunto, al termine della giornata particolarissima di ieri, dal Direttore dell'Ospedale Civile, il dottor Fabio Graceffa: "Anche in quella che probabilmente è stata la loro giornata più difficile, gli operatori del Suem118 hanno dimostrato la loro abnegazione e la loro professionalità. Hanno infatti consentito all'Ospedale di accogliere tutti coloro che avevano bisogno". (ANSA).