(ANSA) - TREVISO, 25 NOV - Cinque cittadini di nazionalità
cinese sono stati arrestati dai carabinieri perché accusati di
aver sfruttato in concorso lavoratori irregolari all'interno di
laboratori per la produzione di componenti destinati al sistema
delle calzature nelle zone di Altivole, Asolo e Borso del
Grappa, nel Trevigiano.
La manovalanza impiegata nei siti di produzione era
rappresentata da immigrati pakistani retribuiti con poco più di
tre euro l'ora e fatti lavorare per 10 ore al giorno.
Altri connazionali degli indagati sono stati denunciati per
reati analoghi. Le attività sono state sospese. Agli arrestati
si contesta anche il favoreggiamento dell'ingresso clandestino
in Italia di altri cittadini cinesi.
I lavoratori identificati dai militari, 11 tutti di
nazionalità pakistana, sono stati trasferiti in strutture
protette. (ANSA).
Sfruttamento e lavoro nero,arrestati 5 cinesi nel Trevigiano
Wrano in laboratorio per calzature