(ANSA) - PADOVA, 14 DIC - Per la prima volta, all'ospedale di
Padova, è stato possibile trapiantare un rene, superando la
presenza di anticorpi contro gli antigeni del donatore, evitando
quindi il rischio di rigetto, grazie all'utilizzo
dell'Imlifidase, un farmaco che ha ricevuto il via libera
dall'Aifa lo scorso 7 dicembre. L'innovazione farmacologica è
stata presentata dal direttore generale dell'azienda
ospedaliera, Giuseppe Dal Ben, e dal direttore del Centro
Nazionale Trapianti, Massimo Cardillo.
(ANSA).
Trapianti: un farmaco inibisce il rigetto in quelli di rene
Sperimentato a Padova l'impiego dell'Imlifidase