(ANSA) - PADOVA, 23 DIC - E' stato spento nel pomeriggio
l'incendio che attorno alle 6 di questa mattina si è sviluppato
nella fossa che accoglie i rifiuti destinati alla linea 3 del
termovalorizzatore di Padova e l'impianto è già tornato alla
normale operatività.
Le cause, in corso di accertamento, potrebbero anche afferire
a un conferimento scorretto nei contenitori del rifiuto secco
indifferenziato, che ha attivato una combustione in assenza di
ossigeno, la quale ha conseguentemente provocato fiamme nel
momento in cui il rifiuto è stato movimentato nella fossa.
La combustione ha fatto scattare immediatamente tutti i
protocolli e i dispositivi di sicurezza dell'impianto, che hanno
ben operato. Questo, unito al tempestivo intervento dei Vigili
del Fuoco, allertati dalla squadra di emergenza dell'impianto,
ha consentito di circoscrivere e controllare l'incendio già a
partire dalle 8:30 circa. Non si registrano danni a persone o
cose. L'impianto, nel corso delle operazioni di spegnimento è
rimasto in stato di veglia, vale a dire senza combustione di
rifiuti, ma comunque acceso in attesa di riprendere il flusso di
termovalorizzazione.
Durante l'evento ha continuato a rimanere in esercizio il
sistema di aspirazione della fossa rifiuti, che ha convogliato
tutti i fumi nel normale sistema di trattamento dell'impianto,
contenendo quasi totalmente la dispersione di questi in
atmosfera. (ANSA).
Spento l'incendio al termovalorizzatore di Padova
Operatività già ripresa