Veneto

Pesca: Laguna Venezia, ricerca su presenza del Granchio Blu

Studio su impatto specie aliena nelle attività di Chioggia

Redazione Ansa

(ANSA) - VENEZIA, 14 FEB - Partirà alla fine di marzo un monitoraggio sulla presenza nella Laguna Sud di Venezia del 'Granchio blu' (Callinectes sapidus) e sugli impatti sulla pesca tradizionale e le eventuali indicazioni gestionali, anche ai fini della commercializzazione. L'indagine, per un anno circa, terrà impegnate Fondazione della Pesca, Regione del Veneto e Università degli Studi di Venezia, con un finanziamento di 40 mila euro. L'area dello studio è in particolare quella di Chioggia (Venezia) Il Granchio Blu è una specie aliena che, a detta di molti pescatori locali, si sta riproducendo velocemente con il rischio di prevalere su alcune specie locali, oltre che costituire un potenziale danno per gli strumenti di pesca, rendendo nel contempo più laboriosa la cernita del pescato. Lo studio sarà coordinato da Piero Franzoi, del Dipartimento di Scienze Ambientali, Informatica e Statistica dell'Università di Venezia, con la partecipazione delle cooperative locali dei pescatori chioggiotti. I dati raccolti verranno utilizzati per valutare i potenziali impatti sul settore della pesca lagunare, compresa la possibilità di mettere in campo nuove tipologie di reti più resistenti. Per il sindaco di Chioggia Mauro Armelao, che è presidente della Fondazione della Pesca, "il Granchio Blu è una specie che può essere un pericolo ma anche una risorsa. Lo studio andrà a capire come si comporta questo granchio per definirne poi la gestione: da un lato sappiamo che si tratta di una specie che può essere pericolosa per l'ecosistema del nostro mare, dall'altro abbiamo visto che compare già nei menu dei grandi chef e quindi può essere una risorsa per il comparto della pesca". (ANSA).
   

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