Veneto

Coltivare con meno acqua si può, arriva l'aeroponica

Possibili risparmi idrici fino al 90% con zero pesticidi

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 18 LUG - Per ridurre i consumi d'acqua e di energia arriva l'aeroponica, una tecnica agricola al coperto. Lo spiega Giuseppe Izzo, amministratore delegato di Uese Italia, l'azienda di Mestre (Venezia) che ha messo a punto la tecnica di coltivazione assistita attraverso un apposito software.
    Quest'ultimo, realizzato in collaborazione con ricercatori cinesi e gli ingegneri Paolo Cattaneo e Raffaele Zanta, permette di regolare tutti i parametri per far crescere le piante. "Sotto l'indicazione di un agronomo - spiega Izzo - vengono impostate la soluzione nutritiva, la temperatura interna, l'umidità, la concentrazione di Co2, la velocità di concentrazione dell'aria e persino l'intensità della luce". "La coltivazione aeroponica - afferma Izzo - richiede fino al 90% di acqua e dal 65 al 90% in meno di spazio rispetto alla densità necessaria per l'agricoltura biologica convenzionale sul suolo". "I nutrienti - prosegue - sono a soluzione salina e, secondo uno studio condotto dall'Università del Tennessee, hanno una concentrazione superiore, misurabile in un range che va dal 30 al 60%, rispetto a quanto si coltiva tradizionalmente, garantendo anche un basso consumo di energia". In pratica le coltivazioni vengono realizzate in container con "un metodo di irrigazione particolare, dove la nebbia sul fondo della vasca di semina porta i necessari nutrienti e l'ossigeno direttamente alle radici". Il sistema è adatto per dar vita a ortaggi singoli come la lattuga, il prezzemolo e il basilico. E' possibile inoltre piantare germogli di piselli e fagioli ed erbe come timo e menta. Il risultato - conclude Izzo - è un prodotto controllato e senza l'uso di pesticidi, al 100% biologico, con qualità garantita e zero rischi". (ANSA).
   

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