(ANSA) - VENEZIA, 26 SET - E' una vetrina sempre più internazionale quella di Marmomac, la grande fiera del marmo e della pietra che da oggi a Verona mette in vetrina le produzioni di 1.507 aziende, delle quali il 68,5% straniere, provenienti da 54 nazioni.
Verona si conferma l'hub mondiale in cui trovare il meglio dell'industria litica, dai blocchi e la pietra grezza, ai materiali, alle tecnologie per l'estrazione. Aperto oggi, con il saluto del ministro del made in Italy Adolfo Urso, e con la presenza del presidente dell'Ice, Matteo Zoppas, Marmomac è la destinazione segnata nelle agende di oltre 50 mila operatori professionali, accreditati da più di 140 Paesi. Un risultato frutto degli investimenti di Veronafiere, insieme a ITA-Italian Trade Agency e Confindustria Marmomacchine, sul fronte delle iniziative per favorire l'incoming di top buyer, architetti e designer stranieri, da paesi target come Stati Uniti, Canada, Brasile, Argentina, Cile, Colombia, Messico,, India, Cina, Regno Unito, Francia, Svezia, Kenya, Mozambico.
Inaugurazione che si è svolta in tono minore, senza taglio del nastro, in rispetto del lutto per la scomparsa del presidente emerito Giorgio Napolitano. (ANSA).
Marmomac sempre più internazionale, aziende da 54 nazioni
Aperta l'edizione 2023 con record di 1507 espositori