(ANSA) - VENEZIA, 27 SET - Nuovi particolari sulla "Venezia
delle origini" emergono dalle ricerche archeologiche nell'area
del monastero dei Santi Ilario e Benedetto a Dogaletto di Mira
(Venezia) da parte dell'Università Ca' Foscari in collaborazione
con il Comune di Mira, su concessione del ministero della
Cultura.
Lo scavo 2023 ha confermato in gran parte i dati emersi dalle
indagini geofisiche, riportando alla luce le fondazioni di
alcuni dei pilastri della basilica triabsidata medievale scavata
a fine Ottocento.
Le indagini hanno inoltre portato in luce un'altra chiesa più
antica a tre navate, di dimensioni più piccole, di cui si
conservano le fondazioni piuttosto massicce e realizzate in
grandi blocchi di pietra. Da queste fondazioni proviene un'altra
grande sorpresa per lo scavo: un frammento di stele funeraria di
età romana, raffigurante una donna con il capo velato,
utilizzato come materiale da costruzione per la creazione delle
stesse strutture.
La campagna di scavo si sta svolgendo sotto la direzione
scientifica di Sauro Gelichi, ordinario di Archeologia
Medievale. L'abbazia dei Santi Ilario e Benedetto fu un
importante monastero benedettino ubicato ai margini occidentali
della laguna di Venezia, tra le attuali Malcontenta e Gambarare,
nell'attuale territorio di Mira. La sua storia è strettamente
intrecciata a quella del ducato delle origini (IX secolo) perché
costituisce uno dei luoghi simbolo della laguna altomedievale,
fondamentale per la ricostruzione delle dinamiche insediative
tra VIII e XIII secolo. Di esso non resta niente a vista: nel
XIX secolo furono condotti scavi che portarono al ritrovamento
di una basilica a tre navate medievale, frammenti di mosaici
pavimentali e una serie di sarcofagi e lapidi tombali.
Le indagini geofisiche riprese nel 2020 hanno restituito un
quadro significativo relativo alla presenza di strutture
archeologiche ancora sepolte nell'area dove si ipotizza sia
stato fondato il monastero. Durante i lavori allo scavo sono
stati utilizzati caschetti sensoriali, eye tracker e questionari
specifici per sviluppare nuove soluzioni di valorizzazione.
(ANSA).
Una chiesa inedita nella Laguna occidentale di Venezia
Scavi all'antico monastero dei santi Ilario e Benedetto a Mira