Veneto

Unioncamere Veneto, 2,5 milioni per efficientamento energetico

Plafond investimenti aggiuntivo alla misura di Veneto Sviluppo

Redazione Ansa

(ANSA) - VENEZIA, 27 OTT - L'efficientamento energetico continua a essere una priorità per le Pmi, alle prese con il contenimento dei costi in bolletta per preservare la redditività d'impresa. Per questo il sistema camerale del Veneto, attraverso Unioncamere regionale, ha integrato con 2,5 milioni di euro la misura già attivata da Veneto Sviluppo per favorire investimenti da parte delle imprese.
    Il plafond messo a disposizione dalle Camere di commercio per conto di Unioncamere del Veneto è vincolato alla destinazione territoriale, con 500.000 euro per ogni ambito camerale.
    "L'impatto dei rincari dell'energia per le nostre imprese - afferma Mario Pozza, presidente di Unioncamere Veneto - continua a essere un costo di produzione aggiuntivo che erode la redditività. La misura intende aiutare le Pmi venete a contrastare il caro bollette, sia attraverso l'ottimizzazione degli impianti che attraverso forme e fonti alternative di approvvigionamento".
    Aperto dalle ore 12.00 del 30 ottobre, il bando è riservato alle Pmi operanti in determinati settori del commercio, artigianato e industria per la realizzazione di impianti fotovoltaici, collettori solari termici, impianti di microcogenerazione, macchinari e attrezzature a basso consumo energetico, caldaie ad alta efficienza a condensazione ed altre tipologie simili. Gli investimenti finanziabili partono da un minimo di 20.000 ad un massimo di 150.000 euro.
    L'agevolazione consiste nella concessione di un finanziamento agevolato e di un contributo a fondo perduto. Le domande vanno presentate a Veneto Sviluppo Spa, attraverso soggetti convenzionati con la finanziaria regionale. (ANSA).
   

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