Veneto

Bottacin, migliorata nel 2023 qualità dell'aria in Veneto

Bene biossido azoto e particolato, scendono superamenti Pm10

Redazione Ansa

(ANSA) - VENEZIA, 05 GEN - Migliora la qualità dell'aria in Veneto. Lo afferma l'assessore Gianpaolo Bottacin, in base ai dati rilevati dall'Arpav e relativi all'anno 2023, provenienti dagli strumenti automatici della rete.
    Per il quarto anno consecutivo viene rispettato in tutte le stazioni di misura il valore limite annuale del biossido di azoto, con concentrazioni medie tendenzialmente inferiori o, al più, in linea con quelle dell'ultimo triennio. Anche i limiti annuali del particolato, sia PM10 che PM2.5, fissati rispettivamente a 40 e 25 microgrammi per metro cubo, risultano rispettati in tutte le centraline della rete aria.
    Secondo il rapporto Arpav, rimane ancora diffuso invece il superamento del valore limite giornaliero per il Pm10, fissato a 50 microgrammi per metro cubo, da non sforare per più di 35 giorni l'anno: nel 2023 è stato rispettato in 11 centraline su 38, un dato comunque in miglioramento rispetto alle 8 stazioni sotto il limite del 2022. Viene inoltre evidenziato che nell'ultimo anno il numero medio di superamenti registrati è stato generalmente inferiore a quelli conteggiati nel 2022, e in linea con il 2021, uno degli anni con i livelli di PM10 più bassi. Infine, per quanto concerne l'ozono, nonostante un'estate con lunghi periodi di caldo intenso, il numero di superamenti della soglia è stato complessivamente inferiore al 2022, con un massimo nel mese di giugno. (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it