(ANSA) - VERONA, 18 GEN - "Cento anni di arte non può
produrli una persona sola e neanche un gruppetto di eletti:
richiedono il concorso di una grande comunità. Vi incoraggio a
continuare quest'opera e a farlo con amore.
L'udienza apre il nuovo secolo dell'Opera Festival in Arena,
e anticipa di qualche giorno l'inaugurazione della stagione 2024
al Filarmonico. Stamani sono stati ricevuti circa 200 tra
artisti, lavoratori e collaboratori della Fondazione, guidati
dal presidente e sindaco di Verona, Damiano Tommasi, dalla
sovrintendente Cecilia Gasdia e dal vicedirettore artistico
Stefano Trespidi, sono stati ricevuti da Papa Francesco.
Presente anche il vescovo di Verona, Domenico Pompili, il
sottosegretario alla Cultura Gianmarco Mazzi. Durante l'udienza,
il Coro e un quintetto d'archi dell'Arena, diretti dal maestro
Roberto Gabbiani, hanno eseguito l'Ave Verum Corpus, ultima
composizione sacra completata da Mozart.
"L'idea di questo incontro - ha detto Pompili - è nata
insieme negli scorsi mesi, unendo la ricorrenza del centesimo
Festival dell'Arena e l'esperienza personale del Santo Padre,
che sin da bambino è stato educato a questa forma d'arte dai
suoi genitori, andando a teatro e ascoltando le opere alla
radio. Certamente il Belcanto è un'eccellenza che ben
rappresenta Verona, che è pronta ad accogliere il Papa il 18
maggio e ad interpretare il suo messaggio di pace, giustizia e
salvaguardia del creato».
"L'incontro è stato una grande emozione per tutti i
lavoratori della Fondazione Arena - ha detto Tommasi -
specialmente visto che papa coltiva fin da bambino la passione
per l'opera. È al tempo stesso un segno di grande responsabilità
che ci invita a riflettere sul messaggio della musica in Arena,
la cui portata internazionale è stata sottolineata anche oggi.
Il dialogo col Santo Padre culminerà con la visita a Verona del
prossimo 18 maggio, ad ulteriore testimonianza del ruolo di
Verona quale crocevia di popoli e culture". (ANSA).
Fondazione Arena di Verona in udienza da papa Francesco
Pontefice, 'continuate quest'opera e fatelo con amore'
