(ANSA) - TRENTO, 13 FEB - Inizieranno domani il disgaggio e
la demolizione delle rocce instabili che sovrastano la ss350 di
Folgaria e Valdastico, chiusa in località Busatti per una frana
caduta la notte tra domenica 11 e lunedì 12 febbraio. Un secondo
evento dopo quello del 4 novembre scorso che aveva reso
necessario un primo intervento di messa in sicurezza.
Secondo quanto accertato dalle verifiche geologiche
proseguite anche oggi con i droni, sono franati poco meno di 100
metri cubi di roccia, in una zona a monte rispetto al crollo da
300 metri cubi di novembre. La frana ha divelto la nuova
barriera installata a protezione della strada quindi, secondo le
prime valutazioni, l'intervento richiederà almeno un mese di
lavori, con la riapertura prevista indicativamente per la
seconda metà di marzo. Una finestra temporale di alcune
settimane che dipende dalla possibilità di riutilizzare, o meno,
le fondazioni della barriera protettiva danneggiata. (ANSA).
Frana sulla ss350 fra Trentino e Veneto, un mese per riaprire
Sono caduti poco meno di 100 metri cubi di roccia