(ANSA) - MILANO, 25 MAR - "I lavori proseguono, le cose non
si risolvono e stravolgono da una settimana all'altra. Si
prosegue a ritmi incalzanti, perché i tempi non ci aiutano e
vanno rispettati".
"Penso che l'eredità olimpica e paralimpica non dipenderà
solo dalle opere che si chiuderanno prima. Sono opere che
comunque miglioreranno la qualità della vita dei cittadini,
mentre quelle che saranno fatte dopo non intaccheranno sullo
svolgimento delle Olimpiadi. Stiamo parlando di circa 3,5
miliardi di investimenti, che non sono il costo dei Giochi ma di
opere pubbliche e mi riferisco a strade, autostrade e tratti
ferroviari", ha concluso. (ANSA).
Milano-Cortina: Abodi, 'lavori avanti a ritmi incalzanti'
Il ministro: 'Le tempistiche non ci aiutano ma vanno rispettate'