Veneto

Zaia, 'serve un Piano Marshall per la protezione civile'

Inutile pagare i danni, meglio spenderli in opere idrauliche

Redazione Ansa

(ANSA) - VENEZIA, 17 MAG - Una bomba d'acqua come quella avvenuta nelle ultime ore in Veneto è un evento straordinario, come dice l'Università di Padova, che non accadeva da 300 anni, "dall'altro però il clima sta cambiano e i modelli matematici e gli algoritmi per gestire l'idraulica in Veneto sono adeguati costantemente". Lo ha detto il Presidente Luca Zaia facendo il punto della situazione nella sede della protezione civile, affiancato dall'assessore Giampaolo Bottacin, dopo le avversità meteorologiche che si sono verificate.
    "Il Veneto è la regione in Italia che ha realizzato più opere idrauliche in questi 14 anni (dall'alluvione del 2010 ndr) e può essere un riferimento a livello nazionale per tutto quello che si è fatto e si farà". Ma non basta. "Resta da fare sicuramente ancora opere - ha aggiunto -.Noi saremmo pronti a 'mettere a terra' almeno 1 miliardo di opere soprattutto di rinforzi arginali e penso che l'Italia dovrebbe scegliere un piano Marshall a tutela del dissesto idrogeologico: è inutile andare avanti a pagare danni, meglio andare avanti a pagare opere".
    (ANSA).
   

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