Veneto

A Venezia Ispra arruola nuovi custodi per la laguna

Viene ampliata rete monitoraggio meteo-marino

Redazione Ansa

(ANSA) - VENEZIA, 07 GIU - Monitorare il livello del mare, delle condizioni meteorologiche e delle onde nelle lagune di Venezia e di Marano Grado per prevedere gli eventi estremi e supportare la gestione del rischio costiero, con dati precisi e accurati, anche in relazione all'operatività del sistema Mose.
    E' con questo obiettivo che Ispra potenzierà il suo sistema di monitoraggio meteo-marino ampliando la propria Rete Mareografica nella Laguna di Venezia e dell'Alto Adriatico nell'ambito del progetto MER (Marine Ecosystem Restoration) finanziato dal Pnrr.
    L'appalto prevede l'installazione, da completare entro giugno 2025, di 9 nuove stazioni di monitoraggio del livello del mare e delle condizioni meteorologiche nelle lagune di Venezia e di Marano Grado, andando così a rafforzare il sistema osservativo meteo-marino già presente e fornendo ulteriori dati essenziali per il monitoraggio e la previsione degli eventi estremi.
    Particolare attenzione verrà dedicata al monitoraggio delle onde in ambiente lagunare - parametro attualmente poco attenzionato dai sistemi osservativi esistenti - ma essenziale per l'analisi e la modellazione delle condizioni idrodinamiche e morfologiche negli ambienti lagunari, funzionali alla comprensione delle dinamiche in atto e alla progettazione di interventi di tutela e ripristino ambientali.
    Saranno installati 5 nuovi sensori per la misura del livello del mare, 6 ondametri radar, 6 anemometri, 3 barometri, 12 nuovi sistemi di trasmissione via radio Uhf (Ultra High Frequency) e sarà garantita la gestione e manutenzione delle 29 stazioni meteo-mareografiche già operative, in continuità con le misure e le attività di ricerca e servizio pubblico già forniti dall'Istituto. (ANSA).
   

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