Veneto

'Arena per tutti', da Verona nuove formule di partecipazione

Video e testi per non udenti e guide per ciechi

Redazione Ansa

(ANSA) - VERONA, 12 GIU - Con 25 serate di spettacolo dal vivo, da giugno a settembre, all'insegna dell'accessibilità.
    Torna il progetto "Arena per Tutti" ideato da Fondazione Arena di Verona con Müller nel 2023 per il centesimo Festival. Dopo l'edizione "zero" dello scorso anno, l'iniziativa raddoppia passando da 10 a 25 spettacoli, durante i quali tutti avranno la possibilità di seguire l'opera con supporti e percorsi ad hoc tra cui l'audio descrizione per persone cieche e ipovedenti, così come sottotitoli specifici per persone sorde. Quest'anno, in tre differenti lingue: italiano, inglese e tedesco.
    Nuovi standard di fruizione affinché la pratica del canto lirico in Italia, Patrimonio Culturale Immateriale dell'Umanità Unesco, sia fruibile a tutti. Il progetto di inclusione più importante d'Italia, per numero di spettatori coinvolti, prevede trailer accessibili, libri di sala digitali, percorsi multisensoriali e 2.500 biglietti in più per persone con disabilità motoria, 100 per ogni serata. L'iniziativa è stata presentata oggi, nell'anfiteatro scaligero, dal Sovrintendente di Fondazione Arena Cecilia Gasdia, insieme alla Professoressa associata di Traduzione inglese e Accessibilità dell'Università di Macerata Elena Di Giovanni, coordinatrice del progetto.
    "L'Opera è di tutti e per tutti, non ci stancheremo mai di sottolinearlo. Per questo abbiamo voluto portare in Arena, il più grande teatro all'aperto al mondo, nuovi standard che alzassero il livello di fruibilità degli spettacoli lirici - ha detto Cecilia Gasdia -. L'Opera è sin dalla sua nascita uno spettacolo multimediale e un'esperienza multisensoriale, un rito collettivo che per natura è fortemente inclusivo". (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it