Veneto

Spaccio di droga nel quartiere Piave a Mestre, 14 arresti

L'operazione della Squadra Mobile della Questura di Venezia

Redazione Ansa

(ANSA) - VENEZIA, 12 GIU - La Squadra Mobile di Venezia ha eseguito 14 ordinanze di custodia cautelare nei confronti di altrettante persone ritenute responsabili dello spaccio di droga nel quartiere 'Piave' di Mestre, a ridosso della stazione ferroviaria.
    L'indagine ha preso avvio nell'ottobre del 2021, a seguito della segnalazione della presenza di un'attività di spaccio all'interno di un locale pubblico del quartiere. L'operazione, ha spiegato stamani in conferenza stampa a Venezia il Procuratore capo Bruno Cherchi, ha portato all'arresto di 14 soggetti, albanesi e italiani, 12 in carcere e due agli arresti domiciliari, prelevati alle prime luci dell'alba di oggi da un centinaio di agenti della Squadra Mobile.
    In sede di perquisizione, sono stati sequestrati un bar, un fabbricato, un terreno, tre automobili e tre pistole, due delle quali apparentemente funzionanti; nel corso delle indagini, invece, 30 chilogrammi di cocaina e 1,5 di eroina.
    Le attività di indagine si sono sviluppate "secondo i dettami classici - ha precisato Cherchi - con l'impiego della strumentazione tecnologica in nostro possesso, in particolare le intercettazioni". Per ricostruire i singoli episodi e "il contesto nel quale si muovevano gli spacciatori" sono state fondamentali le immagini registrate dalle telecamere di zona, oltre ai classici servizi di osservazione su strada.
    I sequestri, ha quindi evidenziato il questore lagunare Gaetano Bonaccorso, "hanno preso avvio da accertamenti patrimoniali sugli indagati. Uno dei soggetti, in particolare, "denotava una netta sproporzione tra la quantità di denaro e possedimenti e i redditi dichiarati", ha concluso.
    Gli arrestati, ad ora, sono indagati per il reato di spaccio di sostanze stupefacenti. "Al momento - ha precisato Cherchi - non è ancora stata valutata una possibile associazione a delinquere". (ANSA).
   

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