(ANSA) - VERONA, 19 GIU - Il Piano strategico ONE Veronafiere
2024-2026, annunciato a inizio marzo, è in fase di pieno
avanzamento. Nel primo semestre dell'anno, la Fiera di Verona ha
già raggiunto importanti obiettivi: iniziative nell'ottica della
inclusività e della coesione come Gruppo; cinque nuovi eventi
tra Italia ed estero; l'avvio dei lavori di riqualificazione del
quartiere fieristico, secondo criteri di sostenibilità
ambientale.
In questo contesto dinamico si inserisce la nomina a
direttore generale di Adolfo Rebughini, già COO (chief operating
officer) di Veronafiere dal febbraio 2023. L'incarico,
funzionale a proseguire e facilitare la realizzazione del Piano
è stato ufficializzato all'unanimità nel CdA di Veronafiere che
si è tenuto oggi.
"l ruolo del direttore generale - sottolinea Federico
Bricolo, presidente di Veronafiere - potenzia dal punto di vista
tecnico le capacità di coordinamento e operative degli asset del
Gruppo Veronafiere, garantendo, inoltre, la continuità di
visione necessaria a implementare la strategia di crescita".
"È un ulteriore, importante passo verso il rinnovamento del
management aziendale e siamo convinti che, grazie alle sue
competenze e alla predisposizione a innovare e gestire processi
complessi - evidenzia Maurizio Danese, amministratore delegato
di Veronafiere -, Adolfo Rebughini saprà contribuire a
rafforzare ulteriormente il nostro posizionamento nel panorama
internazionale delle fiere e degli eventi". (ANSA).
Cinque nuovi appuntamenti per VeronaFiere tra Italia e estero
Nominato direttore generale di Adolfo Rebughini
