Veneto

Polemiche per 'Villaggio' a Venezia, Coldiretti si scusa

Associazione ripristina danni in vista della tre giorni

Redazione Ansa

(ANSA) - VENEZIA, 27 GIU - Stanno suscitando polemiche e proteste a Venezia i lavori per l'installazione del "Villaggio Coldiretti" che l'associazione sta erigendo nella zona di Riva Sette Martiri, nel sestiere di Castello, in vista della tre giorni per promuovere il Made in Italy e le eccellenze enogastronomiche.
    La presenza dei cantieri per l'allestimento del "Villaggio" ha sollevato contestazioni prima di tutto per lo scarso rapporto della città lagunare con l'attività agricola. Ma soprattutto perché l'iniziativa è stata autorizzata in un punto della città già "invaso" da altri eventi, come la Biennale d'Arte e la tradizionale Sagra di San Pietro di Castello, che già attirano migliaia di visitatori.
    Ulteriore protesta per alcuni danni alla pavimentazione durante i lavori, che però sono stati riparati, e per l'"invasione" di alcuni spazi solitamente utilizzati dai residenti: i Giardini, la riva e la zona del "monumento alla Partigiana" che appare nascosto da tralicci e gazebo. Le opposizioni in Comune hanno annunciato una "passeggiata di protesta" in occasione dell'inaugurazione, prevista per domani.
    "Stiamo cercando di risolvere ogni problematica tempestivamente - si scusa oggi Coldiretti -, in particolare in ogni zona in cui abbiamo rilevato danni ai sanpietrini sono stati ripristinati in accordo con l'amministrazione comunale.
    Così come siamo intervenuti sul verde della zona Giardini, che è stato sistemato e sarà risistemato nuovamente a conclusione del Villaggio. Insomma, stiamo intervenendo rapidamente perché siamo i primi a voler bene a questa città e di cui vogliamo, attraverso questo Villaggio, anche per valorizzarne ancora di più la sua forte vocazione agricola fatta di prodotti unici, patrimonio di biodiversità e sostenibilità, che hanno reso l'Italia famosa in tutto il mondo". (ANSA).
   

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