(ANSA) - CORTINA D'AMPEZZO, 17 LUG - Paesaggi capaci di
togliere il fiato attraversati da automobili da sogno. E' lo
scenario della Coppa D'Oro delle Dolomiti, terzo appuntamento
del Campionato Italiano Grandi Eventi che dal 18 al 21 luglio
vedrà sfilare un vero e proprio "museo su quattro ruote"
itinerante, con auto provenienti da tutto il mondo in un
contesto da Patrimonio Mondiale dell'Unesco.
Quartier generale della competizione, organizzata da
Automobile Club Belluno ed Automobile Club d'Italia con la
collaborazione di Aci Sport e Aci Storico sarà Cortina
d'Ampezzo: 94 gli equipaggi iscritti provenienti da 10 Paesi,
dagli Stati Uniti al Giappone, dall'Olanda alla Polonia passando
per Belgio, Svizzera, Grecia, Germania e Lussemburgo con i più
grandi regolaristi italiani pronti a sfidarsi. La Coppa d'Oro
delle Dolomiti è stata presentata oggi a Belluno dal presidente
della Provincia di Belluno Roberto Padrin e dal presidente
dell'Aci Belluno, Lucio De Mori.
Equipaggi blasonati e auto uniche come la Bentley 3 Litre di
Luca Patron e Steve Clark, la Lancia Lambda Spider Casaro di
Sergio Sisti e Anna Gualandi, la Fiat 514 MM di Alessandro
Gamberini e Guido Ceccardi, la Chrysler 75 Sport Roadster del
'29, la Bugatti 51 Grand Prix del 1932, la Bentley Tourer 3.5,
la Fiat 508S Coppa d'Oro e poi ancora molti modelli Lancia,
Aprila, Appia, Ardea, Aurelia e ancora Alfa Romeo e Porsche. Al
via lo stesso presidente di Automobile Club d'Italia Angelo
Sticchi Damiani, in gara con Susanna Serri su Lancia Aurelia
B24.
Gli equipaggi iscritti alla gara di regolarità classica
potranno inoltre partecipare, con la propria auto, alla quarta
edizione del Concorso di Eleganza. Una giuria di esperti
valuterà le auto in concorso. In arrivo anche le Supercar del
Tributo Coppa D'oro delle Dolomiti, con la presenza di 21
Ferrari, tra cui diverse 488 Pista, 488 Pista Spider, Lusso
GTC4T.
Quanto al programma, si comincerà domani con il prologo da
Corso Italia a Cortina, stessa località che ospiterà gli arrivi
di venerdì e sabato. Venerdì mattina avrà luogo la partenza
della prima tappa sui tornanti delle Dolomiti dell'Alto Adige.
Sabato la seconda, sui tornanti delle Dolomiti Bellunesi.
Sticchi Damiani sottolinea che la Coppa d'Oro permette di
"godere di scenari unici al mondo lungo un percorso che
'trascina' piloti e vetture attraverso i luoghi più iconici
delle Dolomiti del Bellunese, il tutto accompagnato dal piacere
di essere protagonisti attivi di una gara comunque difficile e
comunque tecnicamente probante, alla guida di vetture che
portano con sé un Dna ricco di bellezza, storia, cultura,
fascino. Questa è la Coppa d'Oro delle Dolomiti, una
manifestazione ricca di straordinarietà che, proprio per questo,
attira equipaggi da tutte le parti del mondo, equipaggi che
proprio qui in Italia trovano il meglio per quanto riguarda
l'organizzazione sportiva, l'accoglienza e la conoscenza di
questo settore", conclude. (ANSA).
Al via la Coppa d'Oro delle Dolomiti 2024 a Cortina
In gara ci saranno 94 auto d'epoca dal 18 al 21 luglio