(ANSA) - VENEZIA, 31 LUG - La Società Infrastrutture Milano
Cortina 2026 spa riconsegnerà domani al Comune di Cortina
d'Ampezzo l'area di gioco e parte delle tribune spettatori dello
Stadio Olimpico per permettere l'avvio delle attività su
ghiaccio da parte delle società sportive.
"Promessa mantenuta - ha detto Fabio Saldini, amministratore
delegato di Società Infrastrutture Milano Cortina 2026 - .
A dimostrazione del rispetto dei tempi prestabiliti elaborati
da Simico e dalle imprese Ecoedile S.r.l. di Bergamo e Due Esse
S.r.l. di Sonico (Brescia) sarà possibile procedere alla
ghiacciatura della pista nell'arco di qualche giorno. Oltre alla
riconsegna della piastra refrigerata, sarà anche dato in
gestione il nuovo impianto di illuminazione del campo di gioco
che conta la messa in opera di 126 nuovi proiettori a led di
ultima generazione per una potenza elettrica di ben 126 kw in
grado di garantire, attraverso tre scenari distinti per
l'ottimale illuminazione delle gare di hockey e di curling in
vista dei Giochi Milano Cortina 2026 e per le tutte attività
quotidiane relative ad allenamenti o gare di pattinaggio libero.
Lo Stadio Olimpico di Cortina d'Ampezzo, già sede dei Giochi
del 1956, dopo 70 anni, nel 2026 ospiterà le competizioni di
curling e sarà la sede della cerimonia di chiusura dei Giochi
paralimpici. Le lavorazioni - che ammontano a circa 12 milioni
di euro - procederanno nei prossimi mesi in aree separate dalle
tribune, insistendo in modo particolare sull'accessibilità delle
aree spogliato con l'eliminazione delle barriere architettoniche
permettendo alle persone con disabilità di spostarsi all'interno
dello stadio, sui vari livelli, dove sono previste nuove
postazioni dedicate con vista sul campo di gioco. (ANSA).
Domani riconsegna dello stadio del ghiaccio a Cortina
Saldini, "rispettato il cronoprogramma"